RAN 630 – ULTRAVOX vince nella categoria double handed e nella categoria IRC.
Che gara per Leonardo Fonti e Filippo Buti!!!
Ecco qui il racconto della regata:
“Questa è la nostra seconda tappa dello off-shore italiano la più lunga di tutto il circuito: sono 630 miglia! Regata organizzata dall’Accademia Navale di Livorno in collaborazione con lo Yacht Club Livorno.
La Ran 630 è stata bellissima e ci è piaciuto moltissimo il percorso. Durante la regata ci sono state varie transizioni e noi abbiamo spesso optato per tenere la barca sempre veloce cercando di evitare i buchi di vento percorrendo però più strada. Dobbiamo dire che quasi tutta la regata è stata caratterizzata da continui salti di vento e, solamente la tratta Porto Cervo-Capri ha avuto, per tutta la notte vento stabile, rivelandosi nel complesso una regata difficile da interpretare. Siamo passati lontani dall’Elba per l’approccio al primo gate di Porto Cervo ed abbiamo scorso la Corsica da sotto Bastia fino alle Bocche di Bonifacio; qui c’è stata la prima transizione che ci ha costretti a rimanere fermi un paio d’ore all’alba. Raggiunte le Bocche, in quarta posizione vicini alle altre imbarcazioni, abbiamo trovato 20 nodi da ovest con onda molto ripida con un periodo breve e, una volta usciti da Porto Cervo non abbiamo fatto rotta diretta verso Capri ma siamo risaliti verso nord per rimanere nel vento delle Bocche che ci ha permesso, sotto Gennaker, di attraversare velocemente il Tirreno con velocità spesso sopra i 10 nodi. Anche per l’approccio al gate di Capri abbiamo deciso di passare tra Ventotene ed il Circeo per evitare probabili buchi di vento, ed anche questa scelta di è rilevata azzeccata. Abbiamo raggiunto Capri secondi dietro solo al Cookson 50. Nel lato finale per Livorno la scelta è stata quella di passare fuori da Ponza tenendola sulla destra per evitare ancora cali sensibili di vento, poi il passaggio tra il Giglio e l’Argentario ha premiato la Cucciola e Renoir che hanno deciso di passare lungo costa. Infine l’arrivo a Livorno è stato caratterizzato da una lunga bolina dall’Elba con venti da NNW intorno ai 15/18 nodi.
Come dicevo tutta la regata ha visto alternarsi al comando un gruppo di 5 barche compresa la nostra e alla fine siamo riusciti a chiudere terzi in reale primi in dh, primi in overall IRC e secondi overall ORC, che dire un bellissimo risultato!!!”